I bambini attendono il suo arrivo la notte del 6 gennaio, giorno dell’Epifania, la Befana è uno dei simboli delle feste natalizie che porta una calza ricca di dolci nelle case di ogni bambino. Qual è, però, la storia della Befana e perché porta proprio una calza?
Le sue origini sono molto antiche, ecco quindi la storia della Befana che probabilmente fino ad oggi non conoscevi!
Storia della Befana, le suo origini e il motivo per cui porta una calza ai bambini
Il personaggio della Befana chiude tutte le feste, proprio come dice il detto “L’Epifania tutte le feste porta via“, ma qual è il motivo per cui si attende la Befana la notte del 6 gennaio? Come è nata la festa dell’Epifania?
La figura femminile che arriva di notte con le scarpe tutte rotte si festeggia perlopiù in Italia, nel resto del mondo infatti non è poi così conosciuta. Le origini della Befana sono molto antiche e il suo nome sembra proprio derivare dalla parola Epifania.
Questo termine deriva dal greco e significa “manifestazione“, indica quindi il giorno in cui Gesù si manifesta ai tre Re Magi. Per tale motivo è stata inventata la figura che porta i doni ai bambini, proprio come i Re Magi hanno fatto con Gesù alla sua nascita.
Un’altra storia invece racconta di come i Re Magi abbiano incontrato un’anziana durante il loro cammino, e come quest’ultima si sia pentita di non averli accompagnati a destinazione. Così, per farsi perdonare, preparò un sacco pieno di dolci e nella speranza di trovare Gesù Bambino, iniziò a donare i dolci a tutti i bambini che incontrava nel tragitto.
Un’altra ipotesi, invece, riguarda riti antichissimi legati al ciclo delle stagioni e del raccolto. Infatti, nell’antichità le 12 notti successive al solstizio d’inverno venivano considerate magiche, questo perché con l’arrivo della fredda stagione la natura iniziava a morire e con l’arrivo della primavera sarebbe poi rinata. Con l’Epifania, quindi, iniziava a nascere un desiderio di speranza molto intenso.
In che modo è collegata la figura della Befana alla natura? Durante le 12 notti magiche tante figure a cavallo di scope sorvolavano i campi per garantire raccolti molto abbondanti per la bella stagione. Gli spiriti venivano guidati dalla dea della natura selvaggia, ovvero Diana.
Perché i dolci vengono fatti trovare proprio all’interno di una calza? Trattandosi di un’anziana signora vestita di stracci, la Befana non può che permettersi delle vecchie calza da poter riempire.